4 aprile 2023 | Avvocato in Cuneo | Andrea Accamo
Il 30 aprile 2023 scadrà il termine per trasmettere la richiesta di adesione alla definizione agevolata dei debiti affidati in riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 anche se compresi in precedenti rottamazioni che sono decadute per mancati pagamenti.
L'Agenzia di Riscossione ha pubblicato sul proprio sito tutte le informazioni necessarie e le modalità per presentare la richiesta che dovrà essere inviata telematicamente.
È possibile pagare in un'unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni. La definizione agevolata, come ricorda l’Agenzia, consente di pagare solo l'importo residuo del debito senza dover corrispondere sanzioni ed interessi di mora.
Il permesso di soggiorno è un documento importante per i cittadini stranieri che risiedono in Italia e può essere richiesto anche per ottenere l'accesso a servizi e prestazioni sociali, come l'assistenza sanitaria o le prestazioni previdenziali.
A seguito della presentazione della domanda, l’Agenzia di Riscossione invierà, entro il 30 giugno 2023, la comunicazione sull'esito, l'ammontare delle somme dovute per la definizione e i bollettini di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di adesione.
Oltre alle modalità e al servizio per la presentazione della richiesta di adesione, la Riscossione ha pubblicato anche le risposte alle domande più frequenti (Faq) sulla nuova definizione agevolata.
I contribuenti possono presentare la richiesta utilizzando l'apposito servizio disponibile nell'area pubblica del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, senza dover inserire le credenziali di accesso.
Nella sezione "Definizione agevolata", è necessario compilare l'apposito modulo inserendo i numeri identificativi delle cartelle/avvisi che si vogliono includere nella domanda di adesione, specificando il numero delle rate in cui si intende suddividere l'importo dovuto e il domicilio al quale verrà inviata la comunicazione delle somme dovute entro il mese di giugno.
Inoltre, è necessario indicare un indirizzo e-mail per ricevere la ricevuta della presentazione della richiesta e allegare la documentazione di riconoscimento prevista.
Come presentare la domanda di adesione Rottamazione Cartelle 2023?
Per presentare la domanda di adesione, hai a disposizione due opzioni: puoi farlo online in un'area riservata compilando il modulo e indicando le cartelle o gli avvisi che vuoi inserire, oppure puoi farlo online in un'area pubblica allegando la documentazione di riconoscimento e specificando l'indirizzo e-mail per ricevere la ricevuta della domanda di adesione.
Se invece hai utilizzato l'area pubblica, riceverai una prima e-mail con un link da convalidare entro 72 ore, poi una seconda e-mail con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti dopo la convalida della richiesta, e infine una terza e-mail con la ricevuta di presentazione della domanda se la documentazione allegata è corretta.
Qual è l'ambito di applicazione della Definizione Agevolata?
La Legge n. 197/2022 stabilisce che i benefici previsti dalla Definizione Agevolata sono applicati ai debiti affidati all'Agente della riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022.
Chi aderisce dovrà pagare unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le eventuali procedure esecutive e per i diritti di notifica. Non saranno invece da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi iscritti a ruolo, sanzioni ed interessi di mora.
Per quanto riguarda i debiti contenuti nei carichi relativi alle sanzioni per violazioni del Codice della strada, nonché alle altre sanzioni amministrative (diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali), l'accesso alla misura agevolativa prevede, invece, che non siano da corrispondere unicamente le somme dovute a titolo di interessi compresi quelli di cui all'art. 27, sesto comma, della Legge n. 689/1981 (cosiddette "maggiorazioni"), quelli di mora di cui all'art. 30, comma 1, del DPR n. 602/1973 e di rateizzazione, nonché le somme dovute a titolo di aggio.
In sintesi, la Rottamazione Cartelle 2023 è un'occasione per i contribuenti italiani per regolarizzare la propria situazione debitoria con agevolazioni in termini di interessi e sanzioni. Tuttavia, è importante prestare attenzione alle scadenze ed alle modalità di pagamento previste dal programma, per evitare di incorrere in ulteriori penalizzazioni.
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